Qui di seguito sono elencati i requisiti di viaggio richiesti dai singoli paesi. Tali informazioni sono tratte dal sito www.viaggiaresicuri.it e possono cambiare senza preavviso
Per l’ingresso in Perù dei peruviani, stranieri residenti e stranieri non residenti ,di età pari o superiore a 12 anni, la cui destinazione finale è il territorio peruviano, indipendentemente dal Paese di origine, sono attualmente in vigore le seguenti misure:
- Per i viaggiatori che abbiano completato il ciclo vaccinale, è richiesta la presentazione di un idoneo certificato che attesti il completamento del ciclo vaccinale secondo la normativa del Paese di residenza (a mero titolo di esempio, un c.d. green pass dove siano chiaramente indicate le dosi come 2/2, 3/3 etc .);
- Per i viaggiatori non vaccinati, o con il ciclo vaccinale non completo, è richiesta la presentazione dell’esito negativo di un test PCR, effettuato non oltre le 48 ore precedenti l’imbarco al punto di origine del viaggio.
- Ai minori di 12 anni di età non viene richiesto alcun certificato di vaccinazione o risultato di un test COVID-19, ma solamente l’assenza di sintomi all’imbarco.
- Potranno essere effettuati dalle Autorità sanitarie aeroportuali controlli sanitari a campione all'arrivo e, in caso di positività rilevata, potranno disporre le relative misure preventive del contagio (come l'isolamento fiduciario).
- A tutti i viaggiatori in ingresso in Perù è inoltre richiesta, entro le 72 ore precedenti il volo, la compilazione di una dichiarazione giurata. Questo è un requisito essenziale per essere autorizzato a salire sull'aereo. La dichiarazione giurata si compila on-line a questo link https://djsaludviajero.minsa.gob.pe/dj-salud/ .
- Per i voli verso l'interno del Paese (locali), sarà necessario esibire, all’atto dell’imbarco la prova di aver completato, in Perù o all’estero, un ciclo completo di vaccinazione Covid-19 o, in mancanza, un risultato negativo di una prova molecolare con data del risultato non superiore alle 48 ore antecedenti l’imbarco.
- È in ogni caso necessario, all’atto dell’ingresso in luoghi pubblici o aperti al pubblico al chiuso (ad esempio ristoranti, centri commerciali) esibire la certificazione che attesti il completamento del ciclo vaccinale contro il Covid-19, effettuato in Perù o all’estero.
Tutte le persone che entrano in Ecuador per via aerea devono presentare obbligatoriamente all’imbarco il Formulario in formato digitale denominato “Declaración de Salud del Viajero”, il quale potrà essere compilato al seguente link: https://declaracionsalud-viajero.msp.gob.ec/ . Nel caso non fosse possibile accedere al predetto link si potrà presentare il formulario in formato cartaceo scaricabile al seguente link: https://bit.ly/3fvCVD7 . Inoltre, tutti i passeggeri di età superiore a 3 (tre) anni dovranno presentare obbligatoriamente almeno uno dei seguenti requisiti:
a) Certificato di vaccinazione con codice QR o Carnet di vaccinazione contro il COVID-19, il cui ciclo deve essere stato completato almeno 14 (quattordici) giorni prima dell’imbarco. Per ciclo completo si intendono 2 (due) dosi.
b) Risultato negativo di una prova RT-PCR realizzata non prima di 72 (settantadue) ore dall’imbarco. Non si accettano prove rapide di antigeni (IGG ed IGM).
Per l’ingresso alle Isole Galapagos, tutti i visitatori dovranno possedere almeno uno dei requisiti previamente indicati. Nel caso si decida presentare il risultato negativo di una prova RT-PCR, essa dovrà essere realizzata non prima di 72 (settantadue) ore dall’imbarco per le Isole. Inoltre, sia i turisti nazionali che stranieri dovranno presentare la “Tarjeta de control de tránsito”, emessa dal “Consejo de Gobierno de Régimen Especial” delle Isole Galapagos.
Per l’ingresso in Colombia, ogni viaggiatore deve compilare - prima della partenza - il modello Check-Mig https://apps.migracioncolombia.gov.co/pre-registro/public/preregistro.jsf; in caso di mancata compilazione del modello, le Compagnie Aeree potranno non consentire l’imbarco.
Per entrare nel Paese, bisogna presentare un certificato di vaccinazione (ciclo vaccinale completo) ed avere completato il ciclo di vaccinazione da almeno 14 giorni prima dell’imbarco. A partire dal 1 maggio 2022, le persone che abbiano completato il ciclo di vaccinazione da meno di 14 giorni al momento dell’imbarco o che non abbiano completato il ciclo vaccinale o che non si siano affatto vaccinate, potranno presentare l’esito negativo di un test molecolare, effettuato fino a 72 ore prima dell’imbarco o di un test antigenico effettuato nelle 48 prima dell'imbarco.
Si raccomanda di consultare il sito dell’Ambasciata d’Italia a Bogotà, i siti e i social del Ministero della Salute colombiano e delle diverse municipalità nonché i siti di Migración Colombia (https://www.migracioncolombia.gov.co/ ) e di Turismo in Colombia (https://www.colombia.travel/es/informacion-covid-19?__cf_chl_jschl_tk__=pmd_a01d33d768f4d26d54fcf7b4aedf4a52326364b6-1627553808-0-gqNtZGzNAnijcnBszQe6). Per quanto riguarda la Capitale, si consiglia anche di consultare il sito https://bogota.gov.co/ e i social del Comune di Bogotà.
Il Governo nazionale ha stabilito che, a partire dal 1 maggio 2022:
- nei Comuni che abbiano raggiunto almeno il 70% di persone con ciclo completo di vaccinazione ed almeno il 40% con dose di rinforzo, è eliminato l’obbligo di utilizzare le mascherine in luoghi chiusi, con eccezione per le strutture mediche-sanitarie, geriatriche, i mezzi di trasporto e le scuole. Si mantiene, al momento, l’obbligo dell’uso di mascherina nei voli commerciali;
- è eliminato l’obbligo di presentazione del carnet di vaccinazione per poter accedere a luoghi pubblici e a stabilimenti privati.
L’emergenza sanitaria in Colombia è terminata il 30 giugno 2022.
Le frontiere terrestri, marittime e fluviali con Brasile, Ecuador, Panama e Perù sono state riaperte dal 19 maggio 2021.
In conformità con la risoluzione interministeriale n. 0001 del 27 aprile 2022, le condizioni per l'ingresso in Bolivia sono le seguenti:
Ai viaggiatori di età superiore ai 5 anni è richiesta la presentazione di una tra le seguenti certificazioni:
- certificato di vaccinazione Covid-19 in formato cartaceo o digitale che attesti il completamento del ciclo vaccinale (due dosi o una singola dose) e risalente ad almeno 14 giorni prima della data di ingresso nel paese;
- un test PCR negativo effettuato 72 ore prima dell'imbarco nel paese di origine per i viaggiatori che arrivano in aereo o 72 ore prima dell'ingresso effettivo in Bolivia per i viaggiatori che arrivano via terra, fiume o lago;
- un test antigenico negativo, effettuato 48 ore prima dell'imbarco nel paese d'origine per i viaggiatori che arrivano in aereo o 48 ore prima dell'ingresso effettivo in Bolivia per i viaggiatori che arrivano via terra, fiume o lago.
I minori di 5 anni sono esenti dal requisito di presentare uno dei tre documenti sopra indicati.
Le persone che entrano nel territorio boliviano dovranno anche rispettare le misure di biosicurezza in vigore in Bolivia.
La normativa brasiliana è soggetta a cambiamenti, anche repentini e senza preavviso, in funzione del quadro epidemiologico globale. Pertanto, si raccomanda di verificare sempre con la compagnia aerea di riferimento, prima di partire, le condizioni effettive di imbarco e ingresso
1. INGRESSO VIA AEREA
L’ordinanza n. 670 dell’1 aprile 2022 ha confermato l'obbligo di presentare alla compagnia aerea, prima dell'imbarco, un certificato (in formato elettronico o cartaceo) di vaccinazione con vaccini approvati dall'Autorità sanitaria brasiliana (ANVISA), dall'Organizzazione Mondiale della Salute o del Paese di provenienza, la cui somministrazione dell'ultima dose o della dose unica sia avvenuta almeno 14 giorni prima della data di imbarco. Non sono accettati certificati unicamente sotto formato QR-CODE o altro linguaggio codificato. Il certificato deve contenere il nome del viaggiatore e i dati del vaccino (nome commerciale o del fabbricante, numero dei lotti delle dosi applicate e data di applicazioni delle dosi).
La presentazione del certificato vaccinale non è richiesta ad alcune categorie di viaggiatori, tra cui: quelli con situazioni di salute tali da controindicare la somministrazione del vaccino, purché in possesso di referto medico; quelli considerati non vaccinabili ai sensi del Piano Nazionale di Vaccinazione del Ministero della Salute brasiliano (https://www.gov.br/saude/pt-br/coronavirus/vacinas/plano-nacional-de-operacionalizacao-da-vacina-contra-a-covid-19), i cittadini brasiliani e stranieri residenti in territorio brasiliano che non siano completamente vaccinati. Tali categorie potranno entrare sul territorio brasiliano dietro presentazione di un test negativo per il rilevamento dell’infezione da covid-19, di tipo antigentico o molecolare RT-PCR, realizzato un giorno prima dell’imbarco.
E' inoltre previsto un protocollo specifico per i membri dell'equipaggio di aeromobili privi di certificato vaccinale.
2. INGRESSO VIA TERRA
L'ingresso in Brasile via terra viene consentito ai viaggiatori che presentano lo stesso certificato di vaccinazione indicato per l'ingresso via aerea.
Alle persone che non presentano tali documenti non è consentito l'ingresso salvo alcune eccezioni, tra cui al viaggiatore le cui condizione di salute controindichi la vaccinazione contro il Covid-19, purché certificata da referto medico, e il cittadino brasiliano o cittadino straniero residente in Brasile che non ha interamente completato il ciclo vaccinale.
3. INGRESSO VIA MARITTIMA
L'ingresso in Brasile via mare viene consentito ai viaggiatori che presentano lo stesso certificato di vaccinazione indicato per l'ingresso via aerea, seguendo disposizioni stabilite dall’Agenzia Nazionale di Vigilanza Sanitaria, per quanto riguarda i passeggeri di navi di crociera.
Si segnala che, in luogo di certificati di vaccinazione completa, non saranno accettati certificati di guarigione da Covid-19.
Tutta la documentazione dovrà essere redatta in lingua portoghese, spagnola o inglese.
La nuova ordinanza non ha termine di validità, dovendosi dunque considerare vigente fino a contrarie disposizioni.
Per informazioni sulla situazione sanitaria e sulle misure adottate per contenere il contagio, consultare la Sezione Sanitaria di questa Scheda.
In caso di minori vaccinati, si applica la suindicata normativa.
In caso di minori non vaccinati, trovano applicazione la seguenti disposizioni:
I minori di 12 (dodici) anni che viaggiano accompagnati sono esentati dal presentare un risultato del test Covid-19 a condizione che tutti gli accompagnatori presentino risultati negativi o non rilevabili della RT-PCR o del test antigenico, effettuati 1 (uno) giorno prima dell'imbarco / ingresso in Brasile;I bambini di età compresa tra 2 (due) e 12 (dodici) anni, che viaggiano non accompagnati, devono presentare risultati negativi o non rilevabili della RT-PCR o del test antigenico, eseguiti 1 (uno) giorno prima dell'imbarco/ ingresso in Brasile;I bambini di età inferiore ai 2 (due) anni sono esenti dalla presentazione dei risultati del test covid-19 per viaggiare in Brasile.
La normativa argentina è soggetta a cambiamenti, in funzione del quadro epidemiologico globale. Per questo motivo è essenziale mantenersi aggiornati sugli sviluppi e sulle misure adottate anche attraverso i canali di comunicazione pubblica delle Autorità argentine (vedi in modo particolare del sito del Ministero degli Interni argentino: https://www.argentina.gob.ar/interior/migraciones/ddjj-migraciones e il sito del Ministero della Sanità argentino: https://www.argentina.gob.ar/salud/coronavirus-COVID-19#_blank ), informarsi presso i Consolati argentini all’estero, nonché presso le Compagnie Aeree.
Spostamenti da e per il Paese ( https://www.argentina.gob.ar/interior/migraciones/ddjj-migraciones )
Per i viaggiatori stranieri non residenti è necessario:
- Compilare la Dichiarazione Giurata entro le 48 ore prima del viaggio: https://ddjj.migraciones.gob.ar/app/home.php#_blank .
- Presentare Assicurazione Sanitaria con copertura Covid-19 (ricovero, isolamento o trasferimento sanitario).
Chiunque faccia ingresso nel Paese per meno di 24 ore, per via terrestre, è esente dalla compilazione della Dichiarazione Giurata e dalla stipula dell’Assicurazione Sanitaria.
Sebbene non si tratti di un requisito sanitario, le Autorità locali consigliano comunque alle persone di munirsi di un certificato vaccinale.
Inoltre, il Ministero della Salute argentino consiglia ai viaggiatori, che non abbiano effettuato un ciclo vaccinale completo, di sottoporsi ad un test Covid, entro le 24 ore successive all’ ingresso nel Paese.
Ove nel punto d’ingresso nel Paese venisse verificato un caso positivo o sospetto, si procederà all’attivazione del “Piano di contingenza”, con misure di identificazione, isolamento, ecc,
A partire dal 22/04/2022, le Autorità argentine hanno instaurato un registro elettronico di ingresso ed uscita dal Paese, che sostituira’ i timbri sul passaporto.
Il locale Dipartimento Migraciones informera’ l’interessato tramite una e-mail all’indirizzo fornito nella Declaración Jurada (DDJJ) inviando un codice QR. Inoltre, i viaggiatori possono scaricare l’attestato entrando nel sito https://migraciones.gov.ar/transitos/
Per i cittadini argentini e stranieri residenti è necessario:
- Compilare la Dichiarazione Giurata entro le 48 ore prima del viaggio: https://ddjj.migraciones.gob.ar/app/home.php#_blank .
Chiunque faccia ingresso nel Paese per meno di 24 ore, per via terrestre, è esente dalla compilazione della Dichiarazione Giurata e dalla stipula dell’Assicurazione Sanitaria Le Autorità locali possono stabilire, anche in maniera variabile, la necessità di certificati vaccinali Covid per determinate attività: si consiglia pertanto di tenere il certificato con sé durante il viaggio e l’intera permanenza nel Paese.
Si consiglia di contattare il Consolato italiano in Argentina competente territorialmente per informazioni sui viaggi verso l’Italia.
Per eventuali comunicazioni di emergenza, si riporta di seguito l’elenco dei numeri dei cellulari di reperibilità dei Consolati: Consolato Generale Buenos Aires: 0054 911 4530 5629; Agenzia Consolare Lomas de Zamora: 0054 911 57528889; Agenzia Consolare Moron: 0054 911 6271 3055; Consolato Generale Rosario: 0054 9341 6184022; Consolato Generale Cordoba: 0054 9351 304 1455 e 0054 9351 613 7892; Consolato Generale Bahia Blanca (Sud e Patagonia): 0054 9291 508 9580; Consolato Mendoza: 0054 9291 508 9580; Consolato Mar Del Plata (Costa orientale) 0054 9223 682 6000 e 0054 9223 426 1360; Consolato Generale La Plata: 0054 9221 5862653. Il numero di reperibilità dell’Ambasciata è il 0054 911 51134530.
Requisiti per l’ingresso: è necessario compilare il formulario “Declaración Jurada de Viajeros” sul sito www.c19.cl.
Per l’ingresso nel Paese, non e’ richiesto il certificato cileno di vaccinazione “Pase de Movilidad”, tuttavia esso viene richiesto per lo svolgimento della maggior parte delle attività in luoghi pubblici sia al chiuso, sia all’aperto. Il “Pase de Movilidad” si può ottenere tramite convalida della propria vaccinazione sul sito https://mevacuno.gob.cl.
Maggiori informazioni e aggiornamenti sono disponibili ai seguenti link: https://www.gob.cl/pasoapaso/ ; https://saludresponde.minsal.cl/medidas-fronteras-nacionales/ ; https://www.minsal.cl/plan-fronteras-protegidas/ .
Per ulteriori dettagli sulle condizioni di ingresso in Cile, si invita a prendere previo contatto anche con l’Ambasciata o il Consolato cileno in Italia.
Spostamenti nel Paese: per gli spostamenti con i mezzi di trasporto pubblico all’interno del Paese, tra le Regioni, è necessario il “Pase de Movilidad”: i territori, i Comuni o anche solo i quartieri possono esserne soggetti a differenti livelli di restrizione. Poiché i provvedimenti subiscono continue revisioni, si raccomanda di verificare direttamente sul sito https://www.gob.cl/pasoapaso/ quali aree del Paese siano sottoposte a restrizioni, nel quadro del Piano governativo "Passo a passo".
E’ consentito l’ingresso nel Paese a tutti i viaggiatori provenienti dall’estero senza alcuna restrizione a condizione che siano titolari di passaporto che sia in corso di validità per tutta la durata del loro soggiorno.
Tutti i viaggiatori in entrata ed in uscita dal Paese devono, prima del loro viaggio, compilare ed inviare online un formulario (disponibile qui).
Per i passeggeri in arrivo. E' necessario, 72 ore prima del viaggio, compilare il modulo, stamparlo o acquisire uno screenshot del codice QR e tenerlo a portata di mano per mostrarlo al banco del check-in in partenza e alle Autorità di dogana in arrivo.
Per i passeggeri in partenza. Prima della partenza dalla Repubblica Dominicana è obbligatoria la compilazione di un formulario on line 72 ore prima del viaggio. Per ulteriori informazioni si rimanda ai siti https://viajerodigital.mitur.gob.do/ e https://eticket.migracion.gob.do/.
Sono state abolite tutte le restrizioni all’ingresso a Cuba. Non sarà più necessario mostrare il certificato vaccinale, né l’esito negativo di un tampone molecolare per l’ingresso nel Paese. Abolito anche l'obbligo generalizzato di uso della mascherina e abolite le restrizioni alla circolazione sul territorio nazionale. Per monitorare l’evoluzione della situazione epidemiologica COVID-19, si raccomanda di consultare il sito del Ministero della Salute cubano all’indirizzo https://salud.msp.gob.cu/category/covid-19/
Paraguay
Viaggiatori in possesso di certificato di vaccinazione contro il Covid-19
Tutti i viaggiatori, a partire dai 12 anni di età, dovranno presentare il certificato di vaccinazione con ciclo completo per l’ingresso nel Paese.
Sono considerati completamente vaccinati i viaggiatori che:
- abbiano ricevuto 3 dosi (2 dosi + booster)
- abbiamo ricevuto 2 dosi (e siano trascorsi meno di 6 mesi dall’inoculazione della seconda dose)
- abbiano ricevuto un booster, se trascorsi più di 3 mesi dall’inoculazione dell’unica dose, in uno schema vaccinale di dose unica.
Il certificato di vaccinazione dovrà essere redatto in lingua spagnola, inglese, francese o portoghese e dovrà recare la seguente informazione:
- Nome del viaggiatore
- Data di nascita
- Numero di documento o passaporto
- Identificazione del produttore del vaccino
- Numero del lotto delle dosi applicate
- Data di inoculazione delle dosi
Non saranno accettati certificati di vaccinazione che indichino dati in formato QR-CODE o in qualsiasi altra lingua codificata.
Viaggiatori sprovvisti del certificato di vaccinazione
Tutti i viaggiatori sprovvisti del certificato di vaccinazione, a partire dai 12 anni di età, dovranno presentare un test (Tecniche di rilevamento di ARN:RT-PCR/LAMP/NAAT), con risultato negativo, realizzato in un tempo non superiore alle 72 ore dall’imbarco.
Tutti i viaggiatori, a partire dai 12 anni di etá, che abbiano contratto il Covid-19 - dai 14 fino ai 90 giorni precedenti l’ingresso nel Paese, dovranno darne prova attraverso risultati di laboratorio (tecniche di rilevamento di RNA, RT-PCR, LAMP, NAAT o prova antigenica positiva).
Transito transfrontaliero e commerciale terrestre fino A 72 Ore (Fino A 30km)
Sarà necessario dimostrare di risiedere nella città di frontiera e non sarà richiesto alcun certificato medico aggiuntivo ai fini dell’ingresso.
Dal 1° agosto 2022 per i passeggeri che entrano in Venezuela sarà obbligatorio essere muniti del “Pase Viajero de Bioseguridad/Biocheck".
Per ottenere il “Pase Viajero de Bioseguridad/Biocheck”, occorre accedere al sito web https://biocheck.inac.gob.ve e compilare il formulario con i dati personali del passeggero e quelli relativi al volo.
Di seguito verranno richieste informazioni sulla vaccinazione COVID del passeggero. Nel caso in cui il passeggero non sia munito di un certificato di vaccinazione, verrà richiesta la presentazione e l’inserimento dei dati relativi a un test molecolare PCR-RT con validità massima di 72 ore.
Il passeggero deve inoltre inviare una foto tipo “selfie” in cui siano presenti: il passaporto, la cedula de identidad venezuelana o la carta d'identità del Paese di appartenenza in caso di cittadino straniero nonché il certificato di vaccinazione contro il Covid-19, la cui ultima dose sia stata somministrata almeno 14 giorni prima dell'ingresso nel Paese.
Se il passeggero non è munito di un programma di vaccinazione completo, deve allegare il risultato negativo di un test molecolare PCR-RT valido per un massimo di 72 ore prima dell'arrivo in Venezuela.
Una volta effettuata la registrazione, il sistema invierà un messaggio al passeggero via e-mail relativo al completamento del procedimento.
I dati saranno analizzati ed entro un periodo massimo di 72 ore sarà inviato il “Pase Viajero de Bioseguridad/Biocheck “via e-mail con un codice QR in formato PDF.
Se l’esito della procedura dovesse risultare negativo, al passeggero verrà inviata un’email con i motivi del rifiuto della domanda e si dovrà ricominciare la procedura.
Il voucher elettronico Biocheck dovrà essere presentato obbligatoriamente al momento del check-in al personale della compagnia aerea, nonché alle autorità aeroportuali che lo richiedono.
Il “Pase Viajero de Bioseguridad/Biocheck" è un documento personale e non trasferibile. Il passeggero è responsabile delle informazioni fornite.
L’ Aeroporto internazionale di San Salvador è normalmente aperto ai voli interni ed internazionali.
Gli stranieri o i cittadini salvadoregni che intendano entrare in El Salvador - per via terrestre, aerea o marittima - non dovranno più presentare il documento che certifichi di aver completato il processo di vaccinazione contro il COVID-19 (una o due dosi a seconda del vaccino utilizzato) o il documento che attesti il risultato negativo di prova molecolare COVID-19 (PCR, NAAT, LAMP) ed eseguito non più 72 ore prima dell’arrivo nel Paese.